giovedì 3 dicembre 2009

"ALCUNE NOTE" esaltano la potenza di U.P.

Spett.le Università Pirata,
sono Vincenzo, studente di informatica.

In questa mia volevo innanzitutto complimentarmi con voi per l'ottimo lavoro di protesta e denuncia che state svolgendo all'interno della mia università, in particolare ho apprezzato la comparsa dei vari graffiti sui muri della stessa proprietà pubblica che vi state ardentemente preoccupando di difendere. Trovo molto interessante il vostro programma e il ficcante lavoro di pubblicizzazione che state facendo alla Vostra associazione attraverso l'iconografia dei pirati dei caraibi, unici e strenui difensori del sapere e della cultura, contro ogni imposizione di un sistema crudele che vuole impedirci l'arricchimento culturale, trasformandoci cittadini rispettosi della legge, della società e della proprietà pubblica.

Mi compiaccio particolarmente per l'originale scelta del logo e della bandiera che sventolate, tuttavia, in qualità di vostro appassionato sostenitore, volevo porvi alcune critiche costruttive che, spero, siano bene accette.


Ottima idea l'iniziativa del pullman per andare al corteo dell'11 Dicembre a Roma, tuttavia vi consiglierei di sostituire il banale "pullman", triste simbolo dell'oppressione del sistema, con una più piratesca "navetta".
Come già detto, apprezzo notevolmente il vostro utilizzo dell'iconografia dei pirati, tuttavia ritengo che non la sfruttiate abbastanza; vi suggerisco perciò di raccogliere dei fondi volontari per rifornire la vostra associazione di: 1 pappagallo tropicale parlante (si consiglia la razza Psittachus Erithacus, abile parlatore, o in alternativa l'Ara Macao, ugualmente bravo ma più piratesco); Almeno 3 protesi di gamba di legno; Almeno un uncino; Una benda per occhio a testa (anche se vi consiglio di prenderne di più, in quanto potrebbero essere degli accattivanti gadget da distribuire alle riunioni).

In modo da attirare nuovi partecipanti alle riunioni, suggerisco la distribuzione di boccali di Rhum durante lo svolgimento delle stesse.
Per rendere più comprensibile e appetibile la lettura degli scopi della Vostra associazione, suggerisco di distribuire dei volantini programmatici in cui li illustriate attraverso dei semplici disegni e indicazioni, possibilmente indicando con una grossa "X" l'obiettivo ultimo che Vi proponete di raggiungere. Allo scopo di sfruttare ulteriormente l'immagine corsara, suggerisco di denominare questi volantini "Mappa del tesoro".
Sperando di non aver sottratto tempo utile alla Vostra protesta, Vi ringrazio per l'attenzione, Corpo di mille balene, e Vi porgo Distinti Saluti.

Vincenzo





U.P. RISPONDE:

E bravo Morgan,
abbiamo apprezzato molto le tue note, la tua arguzia e la tua intelligenza.

Perchè non vieni a trovarci e ci illumini di persona? Abbiamo bisogno della tua profonda capacità di analisi.

Ci piace sopratutto il tuo apprezzamento per la nostra potenza. Tu sei fra i pochi che l’ha scoperta. Tu sai che è enorme. Superiore a quella del rettore, a quella della Gelmini, a quella di Berlusconi, a quella del governo, a quella dei baroni, a quella dei servi dei servi dei partiti, delle associazioni e quanti altri tu giustamente non citi, perché, tu ben sai, che questi non sono nessuno rispetto a noi pirati. I più forti, i più ricchi, i più predatori che dimorano l'università di Salerno.

Ci piace che vedi le scritte e le nostre navette e che giustamente ignori altri scempi.
Tu sai benissimo che qualche milione di euro di soldi pubblici sperperati di tanto in tanto fra amici e parenti dalle burocrazie baronali non sono niente rispetto alla nostra grande produzione artistica sui muri .
Ma su questo punto ti dobbiamo deludere. Ci dispiace, ma lo dobbiamo fare a malincuore per amore della verità. Te lo dobbiamo dire. La produzione artistica sui muri non è nostra ma di qualcuno dei nostri milioni di fan.

Ma tu lo sai benissimo. E che la tua arguzia ha svelato che l’azione artistica è stata comunque determinata dalla nostra indole radicale post ed iper futurista che rispetto a quella dei vecchi futuristi riproposti da qualche idiota dopo cent’anni è molto più potente e vincente.
Lo sai. Nulla ti sfugge. Tu sai benissimo che amiamo Majakoskij. Ma che a differenza degli idioti che ripropongono il passato, il vecchio ed il decrepito lo abbiamo superato.

Tu sai benissimo che non sono niente, in confronto alla nostra potenza, qualche centinaio di imbecilli improduttivi che mangiano ed ingrassano a spese della università di Salerno cioè delle tasse degli studenti e dei soldi dei lavoratori..

Hai ragione tu, noi pirati siamo i più forti. E la comandiamo alla grande.

Cosa vuoi che siano le coreografie e agiografie del potere rispetto alle nostre?

Cosa vuoi che sia il furto dell'Università alla città di Salerno città per farne un ghetto fuori dai disturbi degli anni '70, per facilitare la produzione e riproduzione delle casta dei ricchi, dei potenti e dei partiti? Nulla al confronto dei nostri gloriosi brigantini che solcano superbi i mari.

Tu sai benissimo che queste cose non sono niente rispetto alla gloria vera e reale della nostra giovinezza rispetto a quella finta e spettacolare dei vecchi nostalgici ridipinti di nuovo?

A proposito lo sai, è vero?, che il poeta non conforme non lo abbiamo salvato noi dal manicomio criminale? Si tu lo sai ed è per questo che ci fai i complimenti.

Ma non vogliamo continuare, tu hai capito tutto.
Bravo. Quando vieni a trovarci? Ti aspettiamo a braccia aperte.

Ma evita per favore di continuare a scriverci. La tua bellezza ed intelligenza vengono umiliati da questa prassi culturale che è lo scrivere e tu lo sai dove corrono le nostre mani quando si parla di cultura. Della tua cultura.

A ben vederci.

1 commento:

  1. Grazie mille, amici bucanieri!
    Ci sarò di sicuro, compatibilmente agli impegni che mi trattengono nei sette mari.

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